Ciao! Sono Andrea, il comandante di Mina Vagante 3 e ti porterò alla scoperta delle isole Pontine, un posto incredibile, oserei dire magico, a due passi da Roma.
Vado in barca da quando avevo 4 anni: il mare è la mia seconda casa. Lo amo e lo rispetto.
Da 8 anni condivido la mia passione con chi come me ama il mare, ma odia lo stress delle code infinite, delle spiagge affollate e dei vicini di ombrellone rumorosi.
Se vuoi imparare qualcosa sulla vela, ti spiego volentieri tutto quello che so.
Fino ad ora più di 500 persone mi hanno affidato le loro vacanze. È una grande responsabilità e la prendo molto sul serio.
Per questo continuo a formarmi e a macinare miglia: due anni fa ho fatto la mia prima Traversata Atlantica a vela!
Come sono arrivato fino a qui?
La vela è da sempre parte della mia vita: a 4 anni ero già un piccolo marinaio.
Ho imparato le basi sul Fly Junior di famiglia e a 20 anni ho preso la patente nautica senza limiti. In quel periodo ho iniziato a regatare sui cabinati e partecipato ad alcuni progetti della Lega Navale, tra cui AENE, un viaggio da Pomezia a Troia su un catamarano di 6 metri non abitabile!
Dopo l’Università ho iniziato a lavorare come fonico e poi nel fotovoltaico. A 30 anni avevo un buon lavoro, uno stipendio fisso e un sogno nel cassetto: avere una barca a vela tutta mia. Così nel 2012 ho fatto il grande passo e insieme ad un amico ho acquistato quella che sarebbe diventata Mina Vagante: un glorioso Rondò 40 (12 metri) completamente da ristrutturare.
Avevo realizzato un sogno ed ero felicissimo di essere diventato armatore.
Ma le cose, si sa, non sempre vanno nel verso giusto e qualche mese dopo il grande passo un decreto ha ridotto drasticamente gli incentivi sul fotovoltaico e molte aziende sono state costrette a chiudere o a ridurre il personale. E così mi sono ritrovato senza lavoro e con una barca da mantenere.
All’inizio non è stato facile, mi arrangiavo tra un lavoretto e l’altro e dedicavo tutto il tempo libero alla ristrutturazione di Mina Vagante. Al mio fianco Alice, che fin dall’inizio mi supporta e sopporta in questa avventura. Ci siamo incontrati nel 2009 ed è stato subito amore. Non era mai stata in barca, ma appena è salita a bordo è stata rapita anche lei dalla magia della vela.
Così, quando il mio socio decise di vendere la propria quota di Mina Vagante, Alice è diventata co-armatrice. Per ripagare le spese di manutenzione nel 2016 abbiamo organizzato le prime crociere su Mina Vagante e sai che ti dico? Condividere la nostra passione per il mare con gli ospiti a bordo ci è piaciuto tantissimo. Le persone erano soddisfatte e noi eravamo felici.
È allora che capisco che quella è la mia strada. A quel punto però bisognava pensare in grande e alla fine del 2017 arriva Mina Vagante 2, un Oceanis 411 Clipper molto più adatto alla crociera e con la quarta cabina: una meraviglia.
Ora che abbiamo la barca giusta, è tempo di investire anche sulla mia formazione e di intraprendere un percorso professionale che mi porti ad avere tutti i titoli necessari per diventare comandante di imbarcazioni commerciali.
Dopo aver fatto corsi di primo soccorso e di sopravvivenza in mare, aver conseguito il brevetto di apnea e il GMDSS Short Range Certificate, nel 2019 ho ottenuto lo UK RYA Yachtmaster Offshore Certificate of Competence con commercial endorsement (STCW ’95) e aperto la mia ditta individuale: nasce Mina Vagante Sail.
In 5 anni l’attività è cresciuta e le persone che hanno scelto di fare una vacanza con noi sono diventate sempre di più. Per questo, a marzo del 2024, abbiamo fatto un altro grande passo: abbiamo venduto Mina Vagante 2 e abbiamo acquistato Mina Vagante 3, un bellissimo Jeanneau Sun Odyssey 54 DS lungo quasi 17 metri, che ospita comodamente fino a 8 persone per una vacanza di vero relax, senza rinunciare alla magia che solo la barca a vela sa regalare.
Un traguardo sognato, sudato e di cui siamo ogni giorno più fieri. E ogni volta che apriamo le vele e vediamo il sorriso sui volti di chi naviga con noi siamo consapevoli di aver fatto la scelta giusta!
Ciao! Sono Andrea, il comandante di Mina Vagante 3 e ti porterò alla scoperta delle isole Pontine, un posto incredibile, oserei dire magico, a due passi da Roma.
Vado in barca da quando avevo 4 anni: il mare è la mia seconda casa. Lo amo e lo rispetto.
Da 8 anni condivido la mia passione con chi come me ama il mare, ma odia lo stress delle code infinite, delle spiagge affollate e dei vicini di ombrellone rumorosi.
Se vuoi imparare qualcosa sulla vela, ti spiego volentieri tutto quello che so.
Fino ad ora più di 500 persone mi hanno affidato le loro vacanze. È una grande responsabilità e la prendo molto sul serio.
Per questo continuo a formarmi e a macinare miglia: due anni fa ho fatto la mia prima Traversata Atlantica a vela!
Come sono arrivato fino a qui?
La vela è da sempre parte della mia vita: a 4 anni ero già un piccolo marinaio.
Ho imparato le basi sul Fly Junior di famiglia e a 20 anni ho preso la patente nautica senza limiti. In quel periodo ho iniziato a regatare sui cabinati e partecipato ad alcuni progetti della Lega Navale, tra cui AENE, un viaggio da Pomezia a Troia su un catamarano di 6 metri non abitabile!
Dopo l’Università ho iniziato a lavorare come fonico e poi nel fotovoltaico. A 30 anni avevo un buon lavoro, uno stipendio fisso e un sogno nel cassetto: avere una barca a vela tutta mia. Così nel 2012 ho fatto il grande passo e insieme ad un amico ho acquistato quella che sarebbe diventata Mina Vagante: un glorioso Rondò 40 (12 metri) completamente da ristrutturare.
Avevo realizzato un sogno ed ero felicissimo di essere diventato armatore.
Ma le cose, si sa, non sempre vanno nel verso giusto e qualche mese dopo il grande passo un decreto ha ridotto drasticamente gli incentivi sul fotovoltaico e molte aziende sono state costrette a chiudere o a ridurre il personale. E così mi sono ritrovato senza lavoro e con una barca da mantenere.
All’inizio non è stato facile, mi arrangiavo tra un lavoretto e l’altro e dedicavo tutto il tempo libero alla ristrutturazione di Mina Vagante. Al mio fianco Alice, che fin dall’inizio mi supporta e sopporta in questa avventura. Ci siamo incontrati nel 2009 ed è stato subito amore. Non era mai stata in barca, ma appena è salita a bordo è stata rapita anche lei dalla magia della vela.
Così, quando il mio socio decise di vendere la propria quota di Mina Vagante, Alice è diventata co-armatrice. Per ripagare le spese di manutenzione nel 2016 abbiamo organizzato le prime crociere su Mina Vagante e sai che ti dico? Condividere la nostra passione per il mare con gli ospiti a bordo ci è piaciuto tantissimo. Le persone erano soddisfatte e noi eravamo felici.
È allora che capisco che quella è la mia strada. A quel punto però bisognava pensare in grande e alla fine del 2017 arriva Mina Vagante 2, un Oceanis 411 Clipper molto più adatto alla crociera e con la quarta cabina: una meraviglia.
Ora che abbiamo la barca giusta, è tempo di investire anche sulla mia formazione e di intraprendere un percorso professionale che mi porti ad avere tutti i titoli necessari per diventare comandante di imbarcazioni commerciali.
Dopo aver fatto corsi di primo soccorso e di sopravvivenza in mare, aver conseguito il brevetto di apnea e il GMDSS Short Range Certificate, nel 2019 ho ottenuto lo UK RYA Yachtmaster Offshore Certificate of Competence con commercial endorsement (STCW ’95) e aperto la mia ditta individuale: nasce Mina Vagante Sail.
In 5 anni l’attività è cresciuta e le persone che hanno scelto di fare una vacanza con noi sono diventate sempre di più. Per questo, a marzo del 2024, abbiamo fatto un altro grande passo: abbiamo venduto Mina Vagante 2 e abbiamo acquistato Mina Vagante 3, un bellissimo Jeanneau Sun Odyssey 54 DS lungo quasi 17 metri, che ospita comodamente fino a 8 persone per una vacanza di vero relax, senza rinunciare alla magia che solo la barca a vela sa regalare.
Un traguardo sognato, sudato e di cui siamo ogni giorno più fieri. E ogni volta che apriamo le vele e vediamo il sorriso sui volti dei nostri ospiti siamo consapevoli di aver fatto la scelta giusta!
I miei titoli e le mie certificazioni
I miei titoli e le mie certificazioni
IL NOSTRO PERCORSO
ALCUNE TAPPE DEL NOSTRO PERCORSO
I primi passi a vela
Sì, già da piccolo non vedevo l’ora di mollare gli ormeggi!
Guai se mio padre non mi portava con sé quando usciva con il suo FlyJunior!
Andrea prende la patente nautica
A 20 anni sono pronto per prendere la patente nautica vela e motore senza alcun limite di navigazione dalla costa. Il primo passo ufficiale in quello che diventerà il mio percorso.
Trasferimento FlyJunior
Nel 2006, insieme a un amico pazzo almeno quanto me, decido di trasferire Titti2, il mitico FlyJunior di famiglia, dalla casa al mare a Terracina alla sezione della Lega Navale di Pomezia (Torvajanica). Tre giorni di navigazione, in cui ci fermavamo solo per dormire: un’avventura incredibile e meravigliosa!
AENE
Il trasferimento del FlyJunior e le frequenti uscite che facevo non appena arrivato alla sezione LNI di Pomezia non mi hanno fatto passare inosservato. Il presidente della sezione mi ha proposto di saltare a bordo del suo progetto AENE, ovvero la rotta di Enea a ritroso: da Pomezia (luogo di sbarco dell’eroe greco) fino a Çanakkale nel canale dei Dardanelli dove ci sono quelle che vengono considerate le rovine dell’antica Troia. Il tutto su catamarani Lady Hawke 20, lunghi 6 metri e non cabinati.
Finiti gli esami della sessione estiva, mi precipito a Lavrio (sud di Atene), dove le barche erano arrivate, per proseguire insieme sulla rotta di Enea fino in Turchia.
31 giorni ininterrotti di puro contatto con il mare: un’esperienza indimenticabile.
Prime regate
Ebbene sì, nel 2008 sono stato colpito dal demone delle regate!
Chiesi a un mio amico che regatava da un po’ se c’era la possibilità di salire a bordo. Così, per provare…
È bastata la prima partenza, la prima bolina e la prima issata di spinnaker per farmi pensare: “Che figata! Voglio continuare a farlo ancora e ancora e ancora!!”
Da allora ho sempre continuato a fare regate e, nel limite degli impegni con la mia attività di noleggio, continuo a regatare non appena mi si presenta l’occasione.
Inizialmente quasi solo regate a bastoni, più di recente sono arrivate anche le regate di altura che mi hanno catturato ancora di più!
Andrea&Alice
Alice e io ci siamo conosciuti a fine agosto del 2009.
Avevo chiesto a un amico in comune se aveva da presentarmi una sua amica… lui ci pensò su qualche minuto e poi mi rispose: “Ho una amica che potrebbe andare bene per te”.
Fu amore a prima vista.
Grazie Francesco per aver avuto questa intuizione!
La prima volta a vela di Alice
La prima volta in barca a vela di Alice nasce per una scommessa. Con alcuni amici da qualche anno prendevamo una barca in locazione e a un certo punto l’idea: organizziamo un weekend con le nostre compagne per vedere se anche a loro piace il mare e la vela e, soprattutto, se non soffrono il mal di mare!
Alice stracciò le altre tre concorrenti!
Arriva Mina Vagante
Il sogno di avere una barca tutta mia diventa realtà con l’arrivo di Mina Vagante, un Rondò 40 costruito dal cantiere Biasi e disegnato dalla penna esperta di Sciomachen.
Veloce anche con arie leggere e molto marina, ma allo stesso tempo un po’ sacrificata negli spazi interni.
Alice l'armatrice
Non appena il socio con cui avevo acquistato Mina Vagante mi disse che voleva liberarsi della sua quota, Alice non esitò un secondo e subentrò al suo posto.
Così oltre a essere una coppia, siamo diventati anche soci!
Da quel momento avevamo una barca tutta nostra, su cui programmare e progettare senza dover rendere conto a nessun altro.
Tutto cambiò e fu un passo fondamentale per arrivare a quella che oggi è la mia piccola realtà lavorativa.
Prima crociera con ospiti
Dopo più di due anni di duri lavori per ridare nuova vita a Mina Vagante, con Alice riusciamo a imbarcare i primi ospiti.
Ovviamente la prima meta è stata Palmarola!
Brevetto apnea
Mentre eravamo alle isole Eolie nell’estate del 2016 ci si è incagliata l’ancora… l’incubo di ogni velista!
Eravamo su un fondale di 7 metri e, sebbene la profondità non fosse eccessiva, ho fatto molta fatica a raggiungere il fondo. Diciamo che ci sono arrivato per disperazione. Una volta a bordo ero consapevole di aver faticato molto, mi facevano male le orecchie e certamente il tuffo sott’acqua che avevo appena fatto non era stato molto sicuro.
Così, finita la stagione estiva, mi sono subito iscritto a un corso di apnea e ho preso il brevetto base.
Certo, non sono Jacques Mayol o Enzo Maiorca, ma almeno adesso sono consapevole dei rischi e riesco a scendere con molta più sicurezza fino a 10-12 metri.
In più ho scoperto l’apnea, un mondo molto affascinante, che permette di conoscere meglio se stessi e i propri limiti.
Arriva Mina Vagante 2
È arrivato il momento di rendere la mia passione per la vela anche un’attività lavorativa a tutti gli effetti.
Così arriva Mina Vagante 2, un Oceanis 411 Clipper del Cantiere Beneteau: una barca progettata per la crociera, con 4 cabine e due bagni.
Curiosità: l’Oceanis 411 Clipper è il modello di barca di serie più venduto nella storia.
Rya Yachtmaster Offshore
All’inizio del 2019 mi rimetto a studiare (e quando mai si smette?!) e ottengo il RYA Yachtmaster Offshore Certificate of Competence che mi permetterà di condurre un’imbarcazione con bandiera UK commerciale adibita a noleggio.
Oltre allo Yachtmaster seguo i corsi STCW95 che, insieme alla visita medica biennale di tipo ENG1, permettono di “endorsare” il certificato di competenza rendendolo un titolo professionale a tutti gli effetti.
UK Commercial Flag
Mina Vagante 2 prende la bandiera UK Commerciale, dopo aver superato una estenuante visita per il certificato di sicurezza dell’YDSA.
Con lo Yachtmaster Offshore sono quasi pronto per avviare ufficialmente la mia piccola impresa di noleggio.
Nasce MVS di Andrea Ferazzoli
Nasce MVS di Andrea Ferazzoli, la mia ditta individuale per il noleggio di Mina Vagante 2.
È stato un percorso lungo, complesso e dispendioso (non solo a livello economico) ma sono felice di entrare ufficialmente nel mercato del noleggio nautico.
Il mio sogno si è definitivamente concretizzato.
Alice prende la patente nautica
Dopo anni trascorsi a bordo come fedele mozzo, anche Alice prende la patente nautica.
GMDSS GOC
Nella vita non si smette mai di studiare e di specializzarsi.
Così a febbraio 2021 ho superato l’esame per il Certificato Generale di Operatore per Stazioni Radidoelettriche di Navi Mercantili, meglio conosciuto come GMDSS GOC (General Operator’s Certificate).
Un altro passo verso la sicurezza (della comunicazione in questo caso) e verso il titolo Master 200 GT, che vorrei conseguire il prossimo anno.
Traversata Atlantica
A fine 2021 ho realizzato il sogno di ogni marinaio: la Traversata Atlantica a bordo di una barca a vela.
Sono partito il 10 novembre da Fiumicino a bordo di un Oceanis 60 e sono arrivato a Martinica (Caraibi) il 5 gennaio 2022 (distanza percorsa: circa 5.000 miglia).
Insieme a me un equipaggio di altre 5 persone. È stata un’esperienza intensa ed emozionante, che non vedo l’ora di ripetere, magari a bordo di Mina Vagante 2!
Benvenuta Mina Vagante 3!
A marzo del 2024 abbiamo fatto un altro grande passo: con un po’ di malinconia abbiamo venduto Mina Vagante 2, che ci aveva accompagnato negli ultimi 7 anni, e abbiamo acquistato Mina Vagante 3, un bellissimo Jeanneau Sun Odyssey 54DS su cui non vediamo l’ora di accoglierti per farti vivere una vacanza ancora più speciale!